
Pamplona una città costruita intorno alle mura, con una storia medioevale ma con un architettura tipicamente basca che la differenzia da tutto il resto della Spagna. Le Tapas ovvero gli aperitivi, stuzzichini, qui spopolano nelle piazze gremite di gente dove giovani e vecchi si uniscono in uno strato sociale ben amalgamato ed allegro che ti trasporta tra le vicoli ricoperti dal pavè e con case colorate in modo sgargiante ed unico. Qui tra le tante chiese c’è la cattedrale di san Firmino e durante il mese di luglio, ricorre la festa del santo patrono, dove si vive una settimana di festa caratteristica ed unica . I tori, animali aggressivi che arrivano a pesare anche più di trecento chilogrammi vengono liberati nel centro storico provocando un fuggi, fuggi generale. Passata anche la citta di Pamplona, molto determinato nel finire anche il cammino di Santiago francese, mi tocca un ultimo sforzo attraversare i Pirenei ma dal lato meno impegnativo quello di Saint Jean Pied de Port. A causa di un interruzione stradale ed una mia distrazione mi sono perso, o meglio ho allungato di 15 km prima di arrivare a destinazione…… ma si km in più o km in meno ne avevo già fatti più di 2000 e me ne mancavano ancora 500. Ci sarebbe ancora da scrivere molto per descrivere i paesaggi dei Pirenei ma questa è per me una prova in quanto non ho mai scritto un blog e devo ancora imparare a capire come funziona Word Press.



